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Cronaca mercoledì 22 marzo 2017 ore 16:24

Controlli delle Fiamme Gialle, fioccano le denunce

Truffe per 4.5 milioni, 9 arresti per traffico di droga, sequestro di 3 milioni di prodotti, ecco alcuni dei risultati nel bilancio 2016 della Finanza



GROSSETO — Contrasto alle truffe sui fondi pubblici e all'illegalità nella pubblica amministrazione, alle frodi fiscali e al sommerso, queste le principali azioni che hanno visto impegnate, per tutto il 2016, le Fiamme Gialle di tutta la Provincia di Grosseto. Sotto la lente della Guardia di Finanza anche traffici illeciti, spaccio di droga, lavoro nero e truffe.

Molto chiare, al riguardo, sono state le parole del comandante generale Giorgio Toschi, a margine del bilancio annuale. "Al Corpo è affidata, nel percorso di completamento della riforma fiscale e in via del tutto complementare rispetto alle funzioni demandate alle Agenzie fiscali, la responsabilità di contrastare e arginare le grandi evasioni, le frodi organizzate e il sommerso, in un quadro generale di certezza, stabilità e semplificazione del sistema fiscale e di sostegno dei contribuenti onesti nell’adempimento spontaneo agli obblighi tributari”. 

Nel 2016 sono state denunciate 12 persone per reati contro la pubblica amministrazione, individuate truffe per oltre 4.5 milioni e frodi ai finanziamenti pubblici e al welfare per 430mila euro. E ancora, sono scattare 31 denunce per reati tributari e 34 evasori totali, sono stati sottratti beni per 6,1 milioni alla criminalità, oltre 3 milioni di prodotti contraffatti e non sicuri denunciando 82 persone. Per quanto riguarda lo spaccio di droga, le Fiamme Gialle hanno arrestato 9 persone per traffico di stupefacenti e denunciato 79 persone. 

Al setaccio anche per far emergere il lavoro nero che ha smascherato 14 datori di lavoro che hanno impiegato 41 lavoratori in nero e 46 lavoratori irregolari. Denunciate a piede libero 31 persone per inosservanza alle norme in materia di immigrazione. Intensa è stata l’attività svolta a tutela del patrimonio archeologico che ha portato al recupero di 178 reperti di varia fattura destinati alla vendita sul mercato nero. In materia di tutela del patrimonio ambientale segnalate all’Autorità Giudiziaria 38 persone ed un operatore economico del settore della rottamazione, per irregolare conferimento di rifiuti di vario genere. 

A fronte dei risultati ottenuti nel 2016, per il 2017 saranno ulteriormente rafforzati i rapporti di cooperazione e scambio informativo tra la stessa Guardia di Finanza e gli altri Enti e Istituzioni impegnati nel settore nonché la collaborazione di polizia e la mutua assistenza amministrativa in ambito internazionale ed europeo.


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