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Attualità venerdì 05 agosto 2016 ore 16:12

A Festambiente anche la prevenzione del randagismo

Gli esperti della Usl sono a disposizione per informazioni e materiale divulgativo. Il 13 agosto, alle 18.30 è in programma un dibattito sul tema



GROSSETO — Al via Festambiente con il taglio del nastro e il concerto dei Tiromancino. Alla 28esima rassegna di Rispescia (per il programma completo leggi l'articolo correlato) ci sarà anche una postazione della Usl Toscana Sud Est per fornire informazioni e materiale divulgativo per prevenire il randagismo canino. 

Gestire correttamente i cani di proprietà, in ambiente rurale, e prevenire così il randagismo. A questo tema è dedicato anche una conferenza, il 13 agosto alle ore 18.30 nell'auditorio di Legambiente, dal titolo "Prevenzione del randagismo canino: Azioni del Progetto Regione Toscana Conservazione del lupo e prevenzione del randagismo. Indagine nazionale Legambiente Animali in città”.

Per tutti i giorni della rassegna, all’interno dello stand sono stati allestiti due sistemi video per la proiezione dei filmati registrati dalle fototrappole, durante le cattura dei cani vaganti in ambiente rurale e silvestre, nonché il ciclo di trasmissioni televisive, realizzate lo scorso anno nell’ambito del Piano di comunicazione sul tema, e il cortometraggio "Il sospetto", commissionato dall'ex Asl 9 e dalla Provincia di Grosseto per promuovere la gestione dei cani in ambiente rurale.

I cani vaganti possono essere la causa di ibridazioni con il lupo (leggi l'articolo consigliato), sono un fattore di rischio economico per la zootecnia, possono provocare incidenti stradali, possono essere aggressivi ai danni dell’uomo e rappresentano anche un problema sanitario per la possibilità di mantenere attivi cicli di patologie come l’echinococcosi. Per questo motivo ad aprile 2014, la Regione Toscana ha approvato e finanziato un piano triennale, affidando alle ex Asl di Arezzo, Grosseto e Siena, il compito di dare seguito a vari interventi di sensibilizzazione come questo.


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