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Attualità lunedì 27 marzo 2023 ore 19:00

Siccità, verso lo stop all'acqua potabile nelle piscine

Dopo fine Maggio gli impianti delle province di Siena e Grosseto non potranno più effettuare riempimenti o rabbocchi. Operatori turistici in rivolta

SIENA — Si preprara un'estate senz'acqua per le piscine a uso pubblico in particolare degli agriturismi fra Siena e Grosseto: con la siccità che già morde, Acquedotto del Fiora ha disposto come data ultima per effettuare riempimenti o rabbocchi con acqua potabile quella del 31 Maggio prossimo. Poi più nulla sino alla fine di Settembre.

E ora è corsa contro il tempo per presentare le domande e ottenere le autorizzazioni: "Tutte le richieste di riempimento che pervengono - fanno sapere ancora dall'Acquedotto - sono gestite con priorità e ad oggi ne sono già pervenute oltre 204, di cui 181 sono già state concluse e di queste solo 9 non sono state autorizzate".

Gli agriturismi sono sul piede di guerra, specialmente in un'area come quella del Senese dove se ne contano circa 1.200 di cui uno su 5 con piscina. A dar voce ai gestori è la sezione senese della Confederazione italiana agricoltori (Cia): "In pratica - la traduzione pratica della decisione di AdF - l’acqua con cui si riempie la piscina a fine Maggio, dovrà restare la stessa fino ad Ottobre senza possibilità di approvvigionamento da acquedotto pubblico per il consueto rabbocco o riempimento".

“C’è grande preoccupazione – commenta il presidente di Cia Siena, Federico Taddei – perché se consideriamo che ogni giorno il ricambio di acqua è dell’1-2%, in 4 mesi il ricambio è pari ad una vasca e mezzo. Questo è il minimo indispensabile per tenere una piscina con acqua pulita e fruibile da parte dei turisti che scelgono la nostra provincia. Ma unico caso, almeno in Toscana, a Siena non sarà possibile".

Acquedotto del Fiora spiega che le regole sono le stesse del 2022: "Lo stato di emergenza idrica per siccità, prorogato a livello nazionale per l’intero 2023, riconosce una realtà oggettiva e complessa che sempre più si sta configurando, ormai, come fenomeno strutturale per il nostro territorio e l’intera penisola", spiega in una nota.

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